Dopo il flop del principio antropico (e cosa mi aspettavo?) torniamo al beneamato ipse dixit:"Ognuno secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni!"
giovedì 6 marzo 2008
E vai di aforisma :)
Dopo il flop del principio antropico (e cosa mi aspettavo?) torniamo al beneamato ipse dixit:"Ognuno secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni!"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
si,si,anch'io sono d'accordo con questo principio ma non sono d'accordo con quell'altra affermazione...viva il principio antropico!!!
Te la sei presa proprio a cuore questa del principio antropico..ebbrava, così si fa!
perchè non : "ognuno secondo la sua volontà, a ognuno secondo i suoi meriti"? potrebbe essere un corollario interessante. Come principio sono d'accordo, almeno quanto sono d'accordo con l'affermare la incredibile difficoltà nel trasformarlo in pratica...
w l'ipse dixit...la mia rubrica preferita!
Mmmm...non sono del tutto convinto.
Ognuno secondo la sua volontà mi va bene, ma ad gonuno secondo i suoi meriti no. Se uno è nato "perdente" non è colpa sua, perchè deve avere meno delgi altri? (in un modno perfetto si intende). No, dal mia punto di vista la meritocrazia non è giusta.
Io sono d'accordo con Silvia.
La frase credo sia perfetta: come si fa a non essere d'accordo con questa frase? Credo tutti lo siano.
E come si fa a pensare sia realizzabile nella sostanza? Credo nessuno lo pensi.
Ergo: è una giusta e bella utopia.
Posta un commento