- no, ma se mi spingono ci cado.
perfetta. non è mia eh. è presa da questa commedia. è una commedia dialettale, da ridere. ora non ne sono più molto convinto (sono un tipo dalle pochissime convinzioni. e quelle che ho, le dimentico tutte) ma quando ero lì a vederla, pensavo che quella roba lì era molto più forte, in tutti i sensi, di qualsiasi ricercata profondità o intellettualismo. semplicemente perché --volendo-- fa pensare ugualmente (anzi, più lucidamente, senza troppo fumo negli occhi) e poi --appunto-- fa ridere, che non è per niente poco.
ma non servono molte più parole, quelle due battute qui sopra spiegano giù tutto.
ma non servono molte più parole, quelle due battute qui sopra spiegano giù tutto.
4 commenti:
e poi le parole si sprecano...dobbiamo risparmiare, risparmiare tutto: il rosolio, le parole e ...eccetera!
da "I Matti Rabusi".
:)
=)
acsè bèn!
La forma ha sempre la sua importanza, a mio modo di vedere. Anche una forma "scarna", semplice, senza figure retoriche, senza tecnicismi dialettici, bè è pur sempre una forma. Di fatto è tutto da dimostrare che una forma "semplice" sia in effetti meno efficiente di una forma "complessa" per far scattare un ragionamento, un pensiero. Non è un caso che quasi sempre i famosi "aforismi" siano caratterizzati da semplicità e brevità: perchè così devono essere, semplici e brevi. Poi ci pensa il ragionamento da essi innescato a complicare la forma.
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