carino no? e mi pare che abbia ragione: questa storia di creare tensione per poi risolverla e provarne piacere è un giochino che capita in mille cose. Nei romanzi e nelle storie, come dice lui, ma anche nei piaceri puri, come il classico bicchier d'acqua dopo una corsa d'estate, oppure nel sesso: desiderio, tensione e poi...cadenza (non d'inganno si spera), ecc...se ne possono trovare a non finire.
E pensandoci bene (ma anche no) altro non è che lo schema della dialettica, il classico tesi + antitesi (e quindi scontro, tensione) -> sintesi (orgasmo). Dunque Hegel pensava che questo giochino del piacere (musicale, ad esempio) fosse in effetti un meccanismo comune a tutte le cose che cambiano, che evolvono. Altro esempio, che in realtà è lo stesso ma con parole diverse, è apollineo vs. dionisiaco -> superuomo: in questo caso il meccanismo è utilizzato per schematizzare il processo ideale di crescita di un individuo; scontro tra - permettetemi di semplificare all'osso - ragione e cuore per arrivare ad un equilibrio dei due, un relax finale.
Non so quanto possa essere utile saperlo, decidetelo voi.
E pensandoci bene (ma anche no) altro non è che lo schema della dialettica, il classico tesi + antitesi (e quindi scontro, tensione) -> sintesi (orgasmo). Dunque Hegel pensava che questo giochino del piacere (musicale, ad esempio) fosse in effetti un meccanismo comune a tutte le cose che cambiano, che evolvono. Altro esempio, che in realtà è lo stesso ma con parole diverse, è apollineo vs. dionisiaco -> superuomo: in questo caso il meccanismo è utilizzato per schematizzare il processo ideale di crescita di un individuo; scontro tra - permettetemi di semplificare all'osso - ragione e cuore per arrivare ad un equilibrio dei due, un relax finale.
Non so quanto possa essere utile saperlo, decidetelo voi.
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